domenica 28 aprile 2013

LINEE GUIDA PER LA LETTURA DI “LUCKY YOU”


    Il fumetto Lucky You, Storia di un puledro fortunato, è nato all’interno di un progetto scolastico rivolto ai bambini del secondo ciclo della scuola primaria. E’ il primo di quattro fumetti, ma è del tutto indipendente dagli altri.

     Il progetto prevede che il fumetto sia offerto in lettura ai bambini in un setting diverso dalla normale aula didattica. Sarà auspicabile l’assistenza di un adulto che avrà il compito di cogliere alcuni aspetti del racconto e farne degli spunti per riflessioni collettive e discussioni. Il fumetto può certamente anche essere letto dal bambino da solo, potrà comunque trarne qualche insegnamento utile ma verosimilmente non otterrà gli stessi risultati di una lettura collettiva e guidata.

     Gli obiettivi primari di questo progetto sono: 
  • un’educazione al riconoscimento, verbalizzazione e comunicazione degli stati emotivi nel bambino che possono rappresentare un valido intervento di socializzazione e sensibilizzazione verso gli stati emotivi dell’altro;
  • un’educazione al rispetto degli animali in generale e dei cavalli in particolare, con specifica attenzione al concetto di responsabilità verso di loro, come al problema del rifiuto e abbandono di quelli considerati inutili.


     Si consiglia di non somministrare il fumetto a gruppi superiori a 15/20 bambini per volta. Il setting ideale è il cerchio per agevolare la discussione e la rilevazione delle emozioni degli altri elementi del gruppo. L’adulto (guida) responsabile della direzione del gruppo avrà l’accortezza di accertarsi che alcuni punti nel fumetto, che potrebbero elicitare emozioni eccessive in qualche soggetto, siano ben comprese e verbalizzate. Importanti a tal riguardo saranno le esperienze personali del singolo bambino. Punti di questo tipo potrebbero essere:
  • rifiuto: il momento di riconoscimento della non idoneità del puledro; 
  • handicap: si è scelta una malformazione importante ma alla fine non ostativa all’utilità sociale del puledro;
  • separazione : distacco di Lucky dalla madre che è stato spiegato essere una fase della crescita, come la partenza per la scuola;
  • abbandono: il momento in cui Lucky resta solo al mercato sotto la pioggia;
  • bullismo/umiliazione: Lucky legato viene umiliato da un suo simile; 
  • marchiatura infamante: definizione di ‘inutile’ da parte della signora al mercato;
  • sfiducia: le cadute di Lucky e la rassicurazione della nuova figura femminile  (che facilmente potrà essere recepita come materna).

     Dovranno essere spiegati al bambino alcuni termini riferiti al mondo del cavallo come fattrice, allevatore, mercato dei cavalli, ecc.

     Sarà nel senso del progetto evidenziare alcuni elementi relativi alla responsabilità verso i cavalli:
  • è naturale che un puledro sia staccato dalla madre da giovane, ma l’allevatore ha la responsabilità di trovare una sistemazione per ogni soggetto, anche quello con difetti fisici;
  • è utile avere un mercato dei cavalli, ma gli animali devono essere sempre accuditi e chi vi porta un soggetto ha la responsabilità di assicurarsi del suo benessere;
  • la questione etica della macellazione dei cavalli può essere impostata in vari modi:
    • glissando
    • sostenendo che il cuoco ha sbagliato mercato, infatti il roast beef è per definizione di manzo.
    • Discutendo sulla macellazione dei cavalli

     Interessante sarà il momento di elicitazione di alcune emozioni nel bambino. I disegni sono fatti in modo da favorire l’innesco della simbolica del cavallo che, come risulta da alcune indagini condotte in scuole primarie italiane nel 2012, è già matura nei bambini di quell’età.

     Si segnalano alcune situazioni particolari:
  • l’ampio spazio nel quale Lucky nasce e cresce, le delimitazioni e gli spazi riservati agli altri;
  • la tenuta bizzarra dell’allevatore perché non venga identificato con alcun personaggio reale;
  • la fascia nera sotto all’immagine di Lucky che piange dopo la separazione, rappresenta un momento di riflessione;
  • il cuoco che valuta la carne dei cavalli può aprire discussioni sull’opportunità della macellazione dei cavalli;
  • la pioggia che scende durante le sofferenze di Lucky mentre poi torna il sereno;
  • l’evoluzione dello stato d’animo di Luca, da preoccupato a speranzoso a felice;
  • il coraggio del bambino animato da una motivazione, solo nel mercato deserto;
  • l’arrivo alla fattoria circondata da montagne e boschi, posta più in basso rispetto ai protagonisti. Simbolo del luogo interno dove ognuno può trovare le risorse necessarie per guarire e crescere;
  • l’accoglienza degli altri animali, i nostri compagni possono essere fonte di risorse per noi;
  • la cavalla che consiglia Lucky di raccogliere le proprie energie è volutamente diversa dalla madre, potrebbe nel bambino ricordare la figura dell’insegnante;
  • il parallelo tra Lucky e Luca quando si entusiasmano entrambi per l’ippoterapia.

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